provo a portare il mio contributo: avevo fatto una camperizzazione estremamente semplice per un viaggio in Libia, ma ho solo queste due foto tristi e sfuocate, ho venduto il 90, completo di camperizzazione e non ho segnato le misure da nessuna parte...
ho provato anche a fare un disegno, ma non è il mio mestiere... (vedi allegato in pdf)
Comunque si trattava di pannelli in compensato, spessore 25 mm (rivestiti in moquette, ma questo è un di più), semplicemente appoggiati dietro sui fazzoletti degli spigoli posteriori (dove c'è l'alloggiamento della centinatura del soft top, per intenderci) e davanti sulla paratia che divide i sedili anteriori dalle panche posteriori (ovviamnete smontate...). I due pianali erano incernierati tra loro e poggianti su altri 4 elementi sempre in compensato da 25 mm, avvitati tra loro.
Il principale era quello messo di traverso, sagomato a "T" per incastrarlo di misura tra i passaruota; poi un longitudinale per reggere in senso mediano il pannello del piano posteriore, più grosso e infine due rettangolini longitudinali poggianti sui passaruota, che dividevano il vano di alloggiamento delle taniche di gasolio (5 per un tot. di 100 l, incastrate di misura con l'aiuto di qualche foglio di poliuretano per evitare eccessivi sfregamneti e sballonzolamenti) dai due piccoli ma utili vani portattrezzi, rimanenti sui passaruota.
L'accesso alle taniche avveniva alzando il pezzo di pianale anteriore più piccolo incernierato a quello posteriore più grande, per mezzo di una maniglia ricavata tagliando il pannello stesso. La comodità era costituita dal fatto che era possibile fare rifornimento direttamente dai finestrini scorrevoli posteriori, senza tirar giù le taniche.
Per la notte avevo fatto un ulteriore pannello sagomato che scorreva in avanti e si appoggiava avanti sul portaoggetti sotto il cruscotto (era un 300); ma questa soluzione la sconsiglio perchè era veramente scomoda e rappresentava il vero punto debole del sistema. Molto meglio le cinghie di Gegio! (ah, se ci avessi pensato...).
Naturalmente sopra al piano di legno c'erano due materassini, fatti su misura, ripiegati in due (ovviamente quello lato guidatore era più corto...).
Inutile dire che il tutto era estremamente economico, facile da montare (mezz'ora circa da solo) e collaudato sulle dune del Murzuq...
L'unico fissaggio era costituito da due dadi che si avvitavano sullo spezzone di vite che sporgeva dal fazzoletto di unione tra hard top e parte bassa.
Scusate la logorrea
.... spero che possa essere a qualcuno, almeno