Stasera ho smontato il blocco dell'holder-cup, impaziente di applicare il metodo eno al mio posacenere, già da diverso tempo allo stato brado, sfortunatamente però, si è aggiunta una piccola complicazione al lavoro di eno: nel momento in cui ho sfilato il blocco dal cruscotto, ho sentito cadere qualcosa sul tappetino del passeggero, l'oggetto misterioso è risultato essere proprio la mollettina che avrei dovuto modificare...
Appoggiato il blocco sul banco, con la luce, si è visto subito quale fosse il problema:

Oltre al danno classico, anche il pernino che fa da sede alla molla è sparito, e risulta tutt'ora irreperibile...

Passato lo sconforto iniziale, in cui mi ero già visto costretto a procurarmi un blocco nuovo, ho tentato una riparazione di fortuna (inservibile per inservibile, ho pensato di provarci), provo a dare una rapida spiegazione nel caso altri si ritrovino lo stesso danno:
Il "diametro" attorno al quale si avvolgono le spire della molla è di circa 8mm, mi sono quindi armato di avvitatore elettrico (mi da un po' più di sensibilità rispetto al trapano) e punta da 7, e ho forato dove una volta c'era il perno, con molta delicatezza, la plastica è spessa pochi millimetri e subito sotto c'è la guida su cui scorre il cassetto...

A questo punto mi sono procurato un grano di M8x16 di lunghezza, a testa piatta, provo a spiegare come mai questa scelta: una volta avvitato risulta sporgere di appena uno o due mm rispetto al perno originale, quindi credo che la lunghezza possa stare tra i 14 e i 16 millimetri, non ho voluto usare una vite o bullone perchè avevo paura che la testa sporgesse in altezza impedendomi di rimontare il blocco, e in più non volevo che stringendo, la molla venisse tirata contro la struttura in plastica dalla vite, visto che quest'ultima è molto sottile in quel punto e credo possa rompersi facilmente aggiungendo anche questo sforzo
Dal momento che lo si usa come una specie di autofilettante, avendo fatto il foro più piccolo, anche la fase di avvitamento del grano nella struttura richiede un po' di attenzione, sia perchè la testa piatta non aiuta in questo momento, sia perchè bisogna cercare di avvitarlo il più dritto possibile, sia perchè non bisogna esagerare ad avvitare, ed ecco il motivo (e anche il motivo della testa piatta del grano)

Regolarsi in altezza è comunque facile, basta fare le prove col cassettino, se passa bene tutto ok, se si schianta sul grano bisogna svitarlo un po'
Il risultato finale, con la molla eno-modificata

Poteva essere sicuramente fatto e rifinito meglio, ma sono abbastanza soddisfatto, la presa del filetto nella plastica in teoria non dovrebbe essere sottoposta a grandi sforzi, avendo appunto scelto un grano che quindi non stringe nulla, ora però, visto che il perno non può più rompersi, immagino cederà, prima o poi, il resto della struttura, poi come detto all'inizio del post, tra buttare via tutto o provare di recuperarlo a costo zero, ogni giorno che dura si è già ripagato il lavoro!
Tempo totale per il lavoro, compreso smontaggio e rimontaggio nel cruscotto, risoluzione del problema perno ed eno-modifica alle molle: 1 ora
Quindi ringrazio eno per la guida, e spero che questa piccola aggiunta possa servire ad altri...
