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Facciamo la frizione al Td5

Frizione, Cambio, Riduttore, Overdrive, Differenziale, Crociere, Alberi, Semiassi, Giunti Omocinetici

Messaggioil 27/01/2021, 21:35

Salve a tutti!
Sono intervenuto qua e la in altre discussioni, ma poi ho ritenuto che forse era meglio aprirne una nuova, sia perché man mano che sto andando avanti sto trovando nuove cose, sia perché sto apportando alcune modifiche, che magari potrebbero tornare utili a chi si volesse cimentare in questo lavoro.
Da qualche giorno ho smontato la macchina per il problema della mucca.
Nel mio Def Td5 del 2002 con 160.000km, da qualche tempo, a freddo, è praticamente diventato impossibile inserire le marce, e il muggito è diventato veramente fastidioso.
Così mi sono finalmente deciso a tirare giù tutto e risolvere il problema.
Il lavoro, a mio modo di vedere non è difficile ma è lungo, e necessita, per lavorare in sicurezza, di una buca (come ho io) o un ponte, ma è vero che in tanti si arrangiano anche con la vettura a terra, sfruttando l'altezza dal suolo.
Seguiranno diverse foto per farvi vedere come erano le mie componenti affinché possa tornare utile, ne caso vi trovaste indecisi ad esempio, se cambiare la frizione o meno nel caso doveste sostituire solo la boccola in bronzo dell'albero motore.
Il primo consiglio che mi sento di dare, è quello, anche se la vostra frizione funzionava perfettamente come la mia, di tirare giù TUTTO ciò che la aziona anche se a prima vista può sembrare in buone condizioni: proprio oggi, per scrupolo sono andato a verificare la forcella di azionamento del cuscinetto reggispinta e la relativa asta di comando, e, seppure da fuori sembrassero in ordine, sono in realtà entrambe parecchio compromesse e da sostituire.
Seguiranno foto e work in progress.
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Messaggioil 27/01/2021, 22:39

seguo!!!
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Messaggioil 28/01/2021, 6:11

Il mio ha l'età del tuo, ma con 25.000 km in più, ha iniziato solo ora a muggire e lo fa poco da freddo, ma sarà solo questione di tempo, quindi ti seguo anch'io!
Una domanda: in un video in inglese (che purtroppo non capisco) ho visto un tizio che rinforza la forcella con una piattina di ferro saldata nel punto in cui si potrebbe sfondare con il perno (spero di essere stato chiaro) quindi chiedo potrebbe essere una azione di rinforzo preventivo valida?
Se trovo il link lo posto...

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Messaggioil 28/01/2021, 8:43

max 62 ha scritto:Il mio ha l'età del tuo, ma con 25.000 km in più, ha iniziato solo ora a muggire e lo fa poco da freddo, ma sarà solo questione di tempo, quindi ti seguo anch'io!
Una domanda: in un video in inglese (che purtroppo non capisco) ho visto un tizio che rinforza la forcella con una piattina di ferro saldata nel punto in cui si potrebbe sfondare con il perno (spero di essere stato chiaro) quindi chiedo potrebbe essere una azione di rinforzo preventivo valida?
Se trovo il link lo posto...

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La forcella ora la dovrebbero fornire già rinforzata, a detta del mio meccanico, che prima faceva la saldatura della piattina che citi.
Comunque in settimana dovrebbe arrivarmi e verificherò.
Io sto prevedendo anche, a che ci sono, l’apertura e revisione del cambio per sostituire tutto quanto troviamo usurato, sicuramente i sincronizzatori.
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FabioDisco
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Messaggioil 28/01/2021, 8:59

max 62 ha scritto:Il mio ha l'età del tuo, ma con 25.000 km in più, ha iniziato solo ora a muggire e lo fa poco da freddo, ma sarà solo questione di tempo, quindi ti seguo anch'io!
Una domanda: in un video in inglese (che purtroppo non capisco) ho visto un tizio che rinforza la forcella con una piattina di ferro saldata nel punto in cui si potrebbe sfondare con il perno (spero di essere stato chiaro) quindi chiedo potrebbe essere una azione di rinforzo preventivo valida?
Se trovo il link lo posto
si, sei stato chiarissimo. Non sapevo che patisse anche in quel punto, che è il centro di spinta fisso, chiamiamolo così. La mia forcella li è perfetta, anche la boccolina di plastica che agevola il fulcro. Io la cambio perché è lesionata nella zona del punto di spinta dell'asta.
Ecco le condizioni di forcella e asta
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Messaggioil 28/01/2021, 9:31

max 62 ha scritto: ho visto un tizio che rinforza la forcella con una piattina di ferro saldata nel punto in cui si potrebbe sfondare con il perno (spero di essere stato chiaro) quindi chiedo potrebbe essere una azione di rinforzo preventivo valida?

ciao
modifica che si fa solo sui pre td5

il tuo mezzo ha forcella forgiata non in lamiera stampata
quindi non serve quel tipo di rinforzo
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Messaggioil 28/01/2021, 9:34

FabioDisco ha scritto:La forcella ora la dovrebbero fornire già rinforzata, a detta del mio meccanico, che prima faceva la saldatura della piattina che citi.

ciao
si ora esiste il ricambio forcella già rinforzato
ftc2957 è il codice della forcella normale
ftc2957hdkit è il codice della forcella con piastrina saldata

ma come detto prima non monta sui td5 come il tuo
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Messaggioil 28/01/2021, 9:40

GasGuzzler ha scritto:Non sapevo che patisse anche in quel punto, che è il centro di spinta fisso, chiamiamolo così.


ciao
li non soffre, al massimo puoi trovare la sfera attaccata alla campana usurata, ma la forcella mai vista usurata in quel punto.

è lesionata nella zona del punto di spinta dell'asta.
Ecco le condizioni di forcella e asta

ecco questo è tipico delle forcelle forgiate
la boccolina piantata si usura e capita che l'asta passi dall' altra parte
si può togliere solo la boccola ma non ho mai trovato il solo ricambio della boccolina

la boccola si usura quando l'asta non è più sferica
l'asta (puntalino) andrebbe controlalta ed ingrassata spesso
ma il fermo in plastica rende la cosa molto disagevole.
bisognerebbe fare una molletta di fermo tipo quella di L.O.F. ma non ho mai provato.
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Messaggioil 28/01/2021, 19:00

arkadia ha scritto:
GasGuzzler ha scritto:si può togliere solo la boccola ma non ho mai trovato il solo ricambio della boccolina
Ora ho fretta di richiudere tutto e ho già acquistato la forcella completa, però la vecchia, anziché buttarla, voglio provare a rifarci la boccolina stondata in bronzo.
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Messaggioil 28/01/2021, 21:31

se puo' servire a chi non ha ne buca ne ponte posso dire che tante volte l'ho fatto a terra e si puo' fare senza impazzire
il trucco è montare gomme alte (qualora non siano disponibili fatevele prestare) e prima di iniziare alzare una alla volta le singole ruote (con le gomme alte montate) per adagiarle su un supporto stabile, io ho sempre usato 4 padelloni con le 9.00R16 che ho in avanzo, ma si puo' costruie un supporto con 4 traversine di legno da 10cm (montate sovrapposte come il tasto cancelletto del telefonino e bloccate con viti tirafondo) per alzare di 20cm

Non amo usare i cavalletti per questo lavoro, preferisco che le 4 ruote siano in appoggio su una superficie rialzata e ampia

così l'altezza è sufficiente, se si dispone di un cric a carrello si puo' optare per costruire una testa di appoggio su misura, in pratica una piastra di lamiera da circa 15x10cm di spessore 8-10mm con 3 fori per imbullonare il gruppo trasmissione (cè una predisposizione sul R380). Questa piastra sul lato inferiore deve avere il medesimo perno maschio per sostituire la conchiglia originale del cric a carrello che utilizzate (se serve trovo la piastra e posto la foto). Io usai un segmento tagliato da un semiasse rotto e saldato sotto la piastra.
E' necessario pero' togliere la bulloneria del carter superiore delle leve comando marce per estrarre l'intera trasmissione sul cric a carrello se l'altezza non fosse sufficiente (dipende da quanto si abbassa il vs cric e da quanto avete alzato le ruote).

Viceversa si puo' eseguire il lavoro semplicemente togliendo prima il riduttore e poi il cambio, a mano senza crick
si mette sul petto se siamo robusti o su una cassetta se siamo in due. una volta a terra su un tappeto e si tira senza problemi fuori dalla sagoma della vettura

Se usate il cric è fondamentale che il pavimento sia liscio e che le ruote siano in ordine, si riesca ad estrarre e a inserire l'estremità dell'albero nella sede frizione facilmente in quanto il perno sul crick avra un po' di gioco e permette di variare l'inclinazione del gruppo trasmissione per adeguarsi al motore, l'elevazione e il movimento sulle ruote fanno il resto, basta prenderci la mano.
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Messaggioil 28/01/2021, 21:34

Ad ogni modo, anche se sono un po' partito dalla fine, i passaggi per accedere alla frizione e tutto quello che c'è in zona, nel Defender (credo il Disco almeno da sotto, sia più o meno simile)sono:
smontare tutto quello che si può smontare dall'interno dell'abitacolo. Io ho levato il cubby box, la lamiera che sta sotto, la gomma delle leve di cambio e riduttore, la leva del cambio e l'intera torretta del riduttore, il freno a mano perché non riuscivo a svitare una vite che sta la sotto, tutto il tunnel curvo centrale.
Quindi passando a sotto, va levata la traversa che unisce i longheroni del telaio, i due alberi di trasmissione e il tamburo del freno a mano.
A questo punto si passa allo scarico. Va levato il tubo curvo che va dal turbo al centrale, e il centrale stesso.
Poi va smontato l'intero complesso del freno a mano; io ho fatto la cazzata di mollare anche le due ganasce intervenendo sulle due clip tonde con astine e molle, ma poi mi sono reso conto che non era necessario e sono impazzito a rimetterle... Si leva l'intero complesso del freno a mano svitando quattro viti e sfilandolo indietro e per comodità conviene appenderlo di fianco al telaio.
Quindi si può passare a cambio e riduttore. Non ho ben capito se si possa levare tutto assieme, ma mi sembra di si, però è da tenere in considerazione che questi due componenti pesano poco più di 50kg ciascuno, quindi io, lavorando in buca con un cric da fossa, ho preferito separarli.

Quindi dicevo, io ho preferito staccare il riduttore dal cambio. Sono viti di diverse dimensioni, qualcuna si infila dalla parte riduttore e qualcuna dalla parte cambio, a tutte ci si accede più o meno agevolmente con chiavi a bussola e prolunghe. Va levato anche il supporto al telaio, staccandolo completamente dal riduttore e dal telaio. Poi, una volta sganciati anche i leveraggi delle ridotte e del blocco del differenziale centrale e i contatti elettrici, si può tirare via il riduttore. Va prestata attenzione al paraolio che separa riduttore e cambio, dovrebbe essere quello col codice ICV100000G e che io ho deciso di sostituire.
Dunque si può passare al cambio. Anche per questo va smontato il supporto al telaio, e man mano si possono cominciare a svitare tutte le viti che tengono la campana del cambio al motore. A questo punto va smontato il motorino di avviamento... Lo avevo già smontato un altro paio di volte per sostituire i contatti elettrici, ma non potete capire quanto mi ha fatto impazzire questa volta il maledetto dado da 15... La prima volta neanche c'era, segno evidente che aveva già fatto impazzire qualcun altro. Il problema è che con la bussola da 1/2 e le relative prolunghe, ammesso di beccare il dado, o non ci si arriva col cricchetto o la prolunga è troppo lunga... Quindi ho deciso che da ora in poi non mi farà più sclerare e ho fatto una modifica: mi sono creato un "dado prolungato" di giusta misura, partendo da una vitona che avevo in casa, una saldatura e un po' di tornio.... :mrgreen:
Questo è ciò che ne è uscito fuori.
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Messaggioil 28/01/2021, 22:17

Altra piccola considerazione. Scrivendo, ora che l'ho fatto, mi rendo conto che sembra tutto semplice e veloce, e in effetti, per uno del mestiere, è una passeggiata.
Uno che lo ha già fatto diverse volte, sa già perfettamente quali chiavi e quali bussole usare, quali sono tutti i passaggi corretti, e svitare senza indugi andando sul sicuro.
Io che sono un hobbysta e ho fatto si altri cambi, motori, trasmissioni ecc, ma solo per diletto, ogni tanto mi fermavo anche a pensare se era meglio svitare da sopra o da sotto... :mrgreen: Voglio solo dire che se qualcuno non del mestiere si volesse avventurare in un lavoro di questo tipo deve tenere in considerazione che:
1 - le 6-8 ore che ci vogliono per un buon meccanico, si possono trasformare in 6-8 giorni come niente, quindi da tenere in considerazione se serve l'auto.
2 - l'imprevisto, o il lavoro che va ad aggiungersi, è sempre dietro l'angolo... come è successo a me.
Io son partito per uccidere la mucca, poi ho pensato che forse, visto che tiravo giù tutto, era meglio fare anche la frizione, poi, visto che c'ero, mi è salita la scimmia della vite maledetta della pompa dell'olio motore, quindi giù la coppa... Poi visto che ho levato il volano, meglio cambiare anche il paraolio sottostante... poi visto che senza cambio si accede bene alla posteriore del motore ne ho approfittato anche per levare ciò che restava del raffreddamento dell'EGR, quindi nuovo tubo, raccordo fatto ad hoc 10/16 ecc...
Morale, sono quasi 10 giorni con l'auto smontata ed ho cominciato solo oggi a ricomporre il puzzle...

Comunque...

Levato finalmente il motorino di avviamento, smontata tutta la cassa filtro con i manicotti del turbo (serve per arrivare alle viti superiori della campana), mollato il sensore CPK e l'attuatore della frizione, si può cominciare a tirare indietro il cambio... Come dicevo sopra, io ne ho approfittato per levare via il tubo metallico del raffreddamento dell'EGR, che aveva due alette che interferivano con l'estrazione (le ho trovate completamente piegate da un precedente smontaggio, ed una delle due viti superiori della campana mancanti... Lavori, fino ad allora, fatti in Land Rover...
Eccovi due foto
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20210116_172542.jpg

20210116_204259.jpg
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Messaggioil 29/01/2021, 9:09

Estratta quindi la famosa boccola che dà origine al muggito (con un semplice estrattore per cuscinetti ciechi, ma c'è anche chi lo fa col metodo della bussola a misura e il principio dei vasi comunicanti), ho letto in rete di una modifica che si può fare su questo motore al fine di eliminare completamente il muggito... Questa consiste nell'interporre, nello spazio lasciato libero fra la boccola in bronzo sinterizzato ed il disco frizione, un cuscinetto a sfere di adeguata misura, che centri, in aggiunta alla boccola, l'albero sul volano. In questo modo, semplicemente, si trasforma l'attrito radente generato dalla differena di rotazione di albero motore ed input gear che avviene quando si interviene sulla frizione, in attrito volvente, sfruttando il diametro di "circa" 25mm abbondanti dell'input gear (l'abbondanza è data dalla lavorazione a macchina per creare le cave per alloggiare il disco), ed i 47,85mm del diametro interno del volano.
Il cuscinetto più adatto per questo lavoro è il 6005 2RS 25x47x12 che va adattato con due lavorazioni. La prima è quella di abbassare a 25 precisi l'albero primario del cambio con della carta telata, stando attenti ad asportare materiale lungo tutta la circonferenza; la seconda, è quella di creare una camicia in metallo che porti il diametro da 47 a 47,85mm (quindi uno spessore sul raggio molto sottile di 42,5 centesimi...) per creare la sede del cuscinetto.
Qualche foto (il cuscinetto giallo è servito solo per la costruzione della camicia)
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Messaggioil 29/01/2021, 12:34

seguo..
"non fare oggi quello che puoi evitare domani"
"l'elettrico è un finto futuro, è il CD dell'energia!"
"chi prova il Td5 mai più il puma lo convince"
ghiaino
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Messaggioil 29/01/2021, 19:59

E adesso vorrei spendere due righe per il paraolio dell'albero motore che sta dietro al volano... Una volta levato quest'ultimo, ho ritenuto fosse il caso di cambiarlo, anche se perdite consistenti non ce n'erano ma solo qualche leggero trafilaggio alla base sinistra.
Qui ho avuto un piccolo problema col ricambio in questione LUF100420, che ho ordinato due volte. La prima era descritto come "codice ORIGINALE LUF100420" ed io, forse superficialmente, ho dato per scontato che fosse un ricambio originale..... Così visto che non mi piaceva ne ho ordinato un altro (fra l'altro a prezzo ben minore) dove era specificato fosse originale Land.
Ve li mostro tutti e tre:
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Messaggioil 29/01/2021, 20:14

Ed eccoli nel dettaglio.
Questo è il pezzo che era montato in origine
20210128_114850.jpg

20210128_114924.jpg


Questo è il pezzo originale in confezione Land
20210128_114855.jpg

20210128_114929.jpg


e questo è il pezzo non originale
20210128_114859.jpg

20210128_114934.jpg
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Messaggioil 29/01/2021, 23:27

hai fatto bene a metterlo originale. Quelle sono parti che non devono mai essere giudicate a risparmio
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Messaggioil 29/01/2021, 23:41

Seguo con interesse ;)
“Chi lavora con le sue mani è un lavoratore. Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano. Chi lavora con le sue mani e la sua testa ed il suo cuore è un artista”
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Messaggioil 02/02/2021, 16:34

Ragazzi, una info al volo per piacere! Il manuale passa dal capitolo 19 al 26, saltando il volano che mi pare sia al 20.....
Qual'è la coppia di serraggio delle viti? Con frenafiletti, suppongo, giusto?
Grazie a chi mi risponderà!
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Messaggioil 02/02/2021, 16:52

Flywheel to crankshaft (manual transmission) bolts, then a further 90° 40 Nm (30 lbf.ft)
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