Memore dei filtri centrifughi montati sulle Fiat 600 e 500 contenuti nella puleggia dell'albero motore, ispezionabili e pulibili attraverso un coperchietto posteriore alla puleggia ed in cui la morchia si accumulava ben solida a millimetri, usando un mezzo altamente tecnologico chiamato seghetto a mano tempo fa tagliai il filtro centrifugo del Defender dopo 13000 km e lo trovai in queste condizioni.
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Ne è risultato che nella camera di accumulo iniziava appena ad esserci sporco, passando un dito sulla parete si puliva e non c'era spessore, mentre la camera d'uscita, quella in cui si trovano i due forellini che fanno assumere al filtro quel moto rotatorio in virtù del quale compie il suo lavoro, era perfettamente pulita.
Quindi niente di paragonabile a quanto si trovava nelle vecchie Fiat, che comunque fin che l'olio passava non succedeva nulla.
Sarà per gli oli moderni più detergenti, le tolleranze di lavorazione più strette che lasciando trafilare meno gas producono meno morchie, sarà per quel che si vuole, ma ritengo che cambiare il filtro centrifugo ogni 2 cambi d'olio si possa fare tranquillamente senza correre nessun rischio.
IMHO, naturalmente.
P.S. I granelli che si vedono nel filtro sono gli sfridi prodotti dal seghetto.
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