pacifical ha scritto:
È una vita che ci fai sempre questa lezione, di pura teoria, e mi permetto di dire ciò perché tutti gli oli commerciali totalmente sintetici 5w30 e 5w40, prescritti dai costruttori per le auto, sono CF, quindi a me viene il dubbio che semplicemente i produttori, forse perché la certificazione api costa cara, o per altri motivi a me sconosciuti, non richiedono aggiornamenti nella certificazione dei loro prodotti, altrimenti se escludiamo oli che poi non hanno la gradazione prevista dai costruttori di auto ad oggi nessuno ha mai trovato un olio di marca nota, per auto, 5w30 o 5w40 con specifica CJ-4, se invece ci fosse segnalatelo e ci togliamo un dubbio/peso tutti.
Ripeto cose che ho già detto, solo perchè vengono poste sempre le stesse domande e la risposta è sempre la stessa.
Ripeto anche qui che la RISPONDENZA alle norme API è lasciata alla sola responsabilità del produttore dell'olio, SENZA ALCUN COSTO A SUO CARICO. Anche questo l'ho più volte ripetuto, ma pare che non venga da voi recepito.
Altra cosa è la CERTIFICAZIONE API, rilasciata - a pagamento - dalla stessa APi, dopo i test di conformità. Questa certificazione è evidenziata dalla "ciambella": il Donut con la licenza API.
API donut.jpg
Ora, se sugli oli sintetici, il produttore riporta il livello SM o SN - massimo livello per i motori a benzina, ad oggi -, mentre per in motori diesel si limita a dichiarare la rispondenza al livello CF - oggi obsoleto -, significa che l'olio NON risponde alle specifiche superiori a CF.
Mi sembra una cosa ovvia.
Che poi sui motori LR, che non hanno esigenze particolari, vada bene anche un obsoleto CF, non ci sono dubbi. Trovo però saggia la scelta di nippur che ha optato per un olio che il produttore dichiara sì CF, ma anche CI-4 plus e che quindi è indiscutibilmente superiore ad un olio solo CF.
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