Ormai le gomme che monto abitualmente sono delle 9.00 ricoperte che pesano una madonna e mezzo, il chè ha reso necessario upgradare anche l'impianto frenante sottodimensionato.
E' stato sostituito il pompante con quello Patrol, ora la macchina frena meglio dell'originale anche quei macigni di gomme.
Il riduttore Ashcroft con Underdrive ha preso il posto sotto la macchina e devo congratularmi da solo perchè la scelta del rapporto Range 1.003 è stata giusta.
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Ora dispongo di 4 gamme di riduzione: Lunghe, semi ridotte, ridotte e ultra ridotte.
In questo caso i calcoli non sono stati così esatti, ma alla fine mi è andata bene lo stesso.
Infatti pensavo che se le lunghe fossero state eccessive avrei potuto usare le semi ridotte che però si sono rivelate troppo corte per una guida su asfalto.
Sono però perfette per la maggior parte del fuoristrada risultando un po' più lunghe di quelle originali e quindi molto più fruibili lasciando la macchina più agile e scattante, col motore più pronto.
La prima semiridotta e la seconda corrispondono grosso modo ad una seconda ed una terza ridotta, ma con più verve. Perfette, davvero, molto meglio di prima.
Le ridotte sono troppo corte, le uso raramente, più facile che le alterni alle ultraridotte che per approcciare certi ostacoli sono fantastiche.
Un paio di dati.
Con le ultra inserite non è possibile spegnere il motore se non con la chiave.
La velocità massima in prima ultra a 2500 giri rilevata da GPS è di 5 km/h, non rilevabile con l'odometro.
Ma dicevamo delle lunghe, complice anche il cambio di turbina, una Garrett a geometria variabile di TD5 Inside, tirare le 9.00 non è più un problema avendo un picco massimo rilevato di 2 bar di pressione.
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Non so quanto siano i cavalli adesso, ma molti di più rispetto la vecchia Saito che moriva in alto lasciandomi senza energia.
Questa sale sempre, sembra non fermarsi mai.
Certo che il servizio vendita dei portoghesi è decisamente portoghese.
Il boost per ingannare la centralina sulla reale pressione della turbina è un aggeggio che Michele ha aperto dimostrando che si può fare con meno di un paio di euro a fronte di una spesa di almeno un cinquantino, se non ricordo male, e la mappa non mi è stata inviata.
Non che mi interessasse, ne avevo già una "aperta" loro dedicata al VGT, ma così non si fa.
Comunque, la mappa è stata rimaneggiata parecchie volte per adattarla alla mia macchina, ma soprattutto per quanto riguarda la gestione dell'acceleratore che aveva un lag per me insopportabile. Io ancora non ho capito come facciano loro a guidare così.
Comunque, una volta messa a punto la cosa si è fatta terrorizzante.
Quando tira, spostati proprio!
Delle 9.00 non gliene può fregare proprio di meno.
Unico difetto nelle partenze ripide in salita.
Li i rapporti lunghi si sentono, ma un po' di semi ridotte di tanto in tanto levano da ogni impiccio.
Su strade veloci invece è una pacchia potendo tenere gli 80 km/h a 1700 giri in un silenzio rassicurante se non fosse per le gomme.
I consumi direi che sono rimasti invariati.
Del torsen bloccabile centrale, invece, ne ho già parlato.
Una delle spese migliori in assoluto, praticamente ora blocco solo quando serve; chiaramente non è che uno possa fare l'asino con la trasmissione libera, ma se si dosa bene il gas, la macchina ha un controllo migliore potendo contare anche su un raggio di sterzata molto minore rispetto alla soluzione solidale.
L'unico punto in cui paga pegno è quando una gomma si stacca da terra (nel mio caso raramente visto quanto sopra) o nei salitoni in contropendenza se l'anteriore a monte si alleggerisce troppo e slitta.
Li la macchina si arresta e da degli scrolloni come un rinoceronte scoglionato e ti fa capire che è il caso di usare i blocchi, in fondo li avresti anche pagati...
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il 29/04/2020, 9:53 
