l'orso ha scritto:E' proprio questo il punto!
Io ne faccio l'uso che hai descritto, ma se vengo fermato con qualcosa sopra e quel talloncino sul libretto sono in balìa degli umori dell'agente che mi ha fermato, e ancor più se incontro un pivello, mi sanziona di sicuro. E fa soltanto il suo dovere. Ma io la trovo una cosa assurda...
Qualche volta sono stato fermato da agenti più o meno zelanti ma ho sempre trovato gente di buon senso e con poca voglia di mettersi a bordo strada a fare una multa per nulla.
Come dice Roby, se trasporti una bicicletta, se ti fanno la multa la pago io, giuro
Ma se trasporti un catasta di legna da 15 qli se non ti fanno la multa mi inca**o...
Si capisce che già solo la definizione di "trasporto di cose" è opinabile. Quali cose? Quanto grandi? Quanto pesanti?
Se sto trasportando un vaso con una pianta di 40 cm per mia moglie è una "cosa"? Ma allora anche un accendino è una cosa...
Personalmente credo che nessuno ti dirà mai nulla se trasporti un vasetto con una piantina, mentre sono certo che avranno da ridire se trasporti un albero, completo di terra e radici...
Capisco la tua "frustrazione" nell'avere a che fare con le leggi, italiane in particolare. Ma di solito basta solo un po' di buon senso, perchè se cerchi di essere "perfetto", diventi pazzo...
Purtroppo le leggi in Italia sono fatte non per essere rispettate, ma per essere rispettabili... Nel senso che il legislatore sa perfettamente di non poter coprire tutta la casistica possibile, perchè questo vorrebbe dire creare molta più burocrazia di quella che già c'è (e tutti concordiamo nel dire essere troppa).
Se vuoi una legge giusta deve essere complicata, se vuoi leggi semplici sai già che saranno ingiuste. In Italia, come al solito, cerchiamo di stare nel mezzo con la conseguenza che le leggi sono sia ingiuste che complicate